Lo Scambio sul Posto (SSP) è stato per anni uno dei meccanismi più utilizzati per valorizzare l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici in ambito domestico e aziendale.
Gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), consentiva di immettere in rete l’energia non consumata e riceverne un contributo economico in base al bilancio tra energia immessa e prelevata.

Con la fine dello Scambio sul Posto prevista molti produttori si trovano ora a dover scegliere una nuova modalità per valorizzare l’energia prodotta in eccesso. Vediamo cosa cambia e quali sono le principali alternative disponibili.

Quali sono i punti chiave?

• L’impianto per poter accedere allo scambio sul posto dovrà essere connesso entro il 29 maggio.
• Gli impianti esistenti lo manterranno per 15 anni dalla data di attivazione
• Dopo i 15 anni, il GSE attiverà automaticamente il Ritiro Dedicato, se non si ha un contratto con un fornitore energetico privato
• Si stanno valutando strumenti alternativi a prezzi fissi per i piccoli impianti. Tra questi gli incentivi per le comunità energetiche.
• La gestione attiva dell’energia resta al momento la scelta più redditizia

Vediamo quali sono le alternative allo SSP?

Con la fine dello Scambio sul Posto, chi possiede un impianto fotovoltaico potrà scegliere tra diverse soluzioni:

1. Ritiro Dedicato (RID)

Il Ritiro Dedicato è un meccanismo gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) che permette di vendere l’energia elettrica immessa in rete a un prezzo definito, composto da una parte fissa e una parte variabile legata all’andamento del mercato. Si tratta di una soluzione semplice e automatizzata, pensata soprattutto per chi preferisce non occuparsi direttamente della vendita dell’energia sul mercato elettrico.

La scelta del criterio con cui verrà calcolato il prezzo di vendita avviene in fase di richiesta di connessione e può seguire due modalità:

1. Prezzo Zonale Orario (PO)
    Il prezzo viene determinato in base alle condizioni del mercato elettrico, variando a seconda dell’ora di immissione dell’energia e della zona geografica in cui si trova l’impianto.
    
2. Prezzo Minimo Garantito (PMG)
    Si tratta di tariffe stabilite annualmente dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA). Sono differenziate in base alla fonte di produzione e al volume di energia immessa, e non subiscono variazioni di mercato, restando fisse per tutto l’anno. Per il 2025, ad esempio, il PMG per impianti fotovoltaici fino a 1.500.000 kWh è pari a 0,0468 €/kWh.

Possono accedere al PMG i seguenti impianti:

• Impianti a fonte rinnovabile non incentivati con potenza fino a 1 MW
• Impianti fotovoltaici incentivati con potenza fino a 100 kW
• Impianti idroelettrici incentivati con potenza efficiente fino a 500 kW

 Per maggiori info visita il sito https://www.gse.it/servizi-per-te/fotovoltaico/ritiro-dedicato/regolazione-economica-del-servizio

2. Autoconsumo Ottimizzato

Investire in soluzioni per aumentare l’autoconsumo, come sistemi di accumulo (batterie) o gestione intelligente dei carichi domestici. In questo modo, si riduce l’energia immessa in rete e si massimizza il risparmio in bolletta.

3. Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)

Una delle novità più interessanti introdotte dalla normativa recente. Le CER permettono ai cittadini, imprese ed enti pubblici di condividere l’energia prodotta localmente, ottenendo incentivi e benefici ambientali ed economici.

Come scegliere l’opzione migliore?

La scelta dipende da diversi fattori:

• Tipologia di impianto e dimensioni
• Profilo di consumo energetico
• Presenza di sistemi di accumulo
• Disponibilità a investire in nuove tecnologie
• Interesse a far parte di una comunità energetica

È consigliabile rivolgersi a un professionista del settore per valutare i costi, i benefici e di ciascuna opzione.

Conclusioni

La fine dello Scambio sul Posto segna la chiusura di una fase, ma apre la strada a nuove opportunità per una gestione più moderna e partecipativa dell’energia. È il momento giusto per ripensare la propria strategia energetica, puntando su soluzioni che combinano sostenibilità, efficienza e convenienza.

Hai bisogno di supporto nella scelta?
Contattaci per una consulenza gratuita: ti aiutiamo a valutare la strada migliore per valorizzare il tuo impianto fotovoltaico